13 maggio 2010
Cosce di rana in umido
Lo sò lo sò… molti di voi quando leggeranno il titolo si immagineranno delle rane verdi che nuotano felici e diranno “che schifo” ma non volevo perdermi l’occasione di inserire la ricetta in onore di tutte quelle persone che invece pensano “Che buone!!!” !
Io son una persona con idee abbastanza ristrette su certe nuove pietanze e non mi sarei mai avvicinata a questo piatto se non fosse per il semplice fatto che per me NON è una nova pietanza… in un paesello vicino a dove abito d’estate c’è la sagra della ranocchia, dove si possono assaggiare sia in umido come queste che fritte, mia madre è una grande appassionata di questo piatto così finchè ero piccola ci andavamo tutte le estati… ecco che sono stata abituata a mangiare questo piatto fin da piccola (certo non tutti i giorni… anzi credo che erano anni che non le rimangiavo!)
Devo dirvi che addirittura un mio zio mi raccontò che quando era giovane le andava a pescare nel laghetto e le puliva direttamente lui… io non saprei quali sono quelle buone da mangiare, nè saprei come pescarle, nè farei mai una cosa simile e se capitasse credo proprio che non avrei il coraggio di mangiarle… quindi escludo proprio la fase laghetto ecc. ecc.. e le compro direttamente congelate.
(non si trovano in tutti i supermercati, dovete provare a cercare in quei market specializzati sui cibi congelati!
Ed adesso per chi volesse provare ecco come le cucina mia madre ;)
Ingredienti per 4 persone
500 gr di cosce di rana (come ho detto prima io utilizzo quelle congelate)
trito di cipolla
latte quanto basta per coprirle
passata di pomodoro quanto basta per coprirle
peperoncino sale e pepe q.b.
olio extravergine di oliva
farina di tipo 00
Procedimento
Fate scongelare le cosce di rana per una notte, poi mettetele a bagno nel latte per 3 ore.
Toglietele dal latte e infarinatele una ad una nella farina, queste andranno leggermente fritte in olio (non ad immersione) il tempo che basta a fissare la farina, quindi vi consiglio di non infarinarle tutte insieme ma di procedere un pò per volta via via che le friggete.
Finita la fase di frittura dovete soffriggere la cipolla in un filo d’olio, quando la cipolla sarà imbiondita aggiungete il pomodoro, fate cuocere per mezz’oretta ed aggiungete le rane. (il pomodoro dovrà ricoprire interamente le rane)
Procedete alla cottura per circa un’ora e servite calde ;)
Io ho guarnito con un’oliva tagliata a striscioline e sistemata a fiorellino.
Io son una persona con idee abbastanza ristrette su certe nuove pietanze e non mi sarei mai avvicinata a questo piatto se non fosse per il semplice fatto che per me NON è una nova pietanza… in un paesello vicino a dove abito d’estate c’è la sagra della ranocchia, dove si possono assaggiare sia in umido come queste che fritte, mia madre è una grande appassionata di questo piatto così finchè ero piccola ci andavamo tutte le estati… ecco che sono stata abituata a mangiare questo piatto fin da piccola (certo non tutti i giorni… anzi credo che erano anni che non le rimangiavo!)
Devo dirvi che addirittura un mio zio mi raccontò che quando era giovane le andava a pescare nel laghetto e le puliva direttamente lui… io non saprei quali sono quelle buone da mangiare, nè saprei come pescarle, nè farei mai una cosa simile e se capitasse credo proprio che non avrei il coraggio di mangiarle… quindi escludo proprio la fase laghetto ecc. ecc.. e le compro direttamente congelate.
(non si trovano in tutti i supermercati, dovete provare a cercare in quei market specializzati sui cibi congelati!
Ed adesso per chi volesse provare ecco come le cucina mia madre ;)
Ingredienti per 4 persone
500 gr di cosce di rana (come ho detto prima io utilizzo quelle congelate)
trito di cipolla
latte quanto basta per coprirle
passata di pomodoro quanto basta per coprirle
peperoncino sale e pepe q.b.
olio extravergine di oliva
farina di tipo 00
Procedimento
Fate scongelare le cosce di rana per una notte, poi mettetele a bagno nel latte per 3 ore.
Toglietele dal latte e infarinatele una ad una nella farina, queste andranno leggermente fritte in olio (non ad immersione) il tempo che basta a fissare la farina, quindi vi consiglio di non infarinarle tutte insieme ma di procedere un pò per volta via via che le friggete.
Finita la fase di frittura dovete soffriggere la cipolla in un filo d’olio, quando la cipolla sarà imbiondita aggiungete il pomodoro, fate cuocere per mezz’oretta ed aggiungete le rane. (il pomodoro dovrà ricoprire interamente le rane)
Procedete alla cottura per circa un’ora e servite calde ;)
Io ho guarnito con un’oliva tagliata a striscioline e sistemata a fiorellino.
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