11 maggio 2018
Spaghetti con foglie di finocchio e sarde - Ricetta di nonna Antonietta
La pasta con il finocchietto e le sarde è un primo piatto della tradizione culinaria siciliana, mia nonna ne preparava sempre quando, nella stagione dei finocchi, nell'orto si potevano trovare le foglie tenere tenere.
La cucina popolare mi fa soffermare sulla genialità delle donne di un tempo che con pochissimo a disposizione riuscivano a mettere in tavola piatti saporiti, genuini e nutrienti, proprio come in questo caso.
Chi mi segue da tempo sa che mia nonna ha origini pantesche e che qui raccolgo tutte le ricette tradizionali di pantelleria, raccolta che foglie di finocchietto selvatico, tuttavia potete ben sostituirle anche con le foglie dei finocchi, il sapore è pressochè molto similare ed il risultato in entrambi i casi è ottimo.
Sebbene molte ricette prevendono l'utilizzo di sarde fresche, mia nonna ha da sempre preparato questo piatto con le sarde sottosale.
Mi attengo alla tradizione di famiglia sia perchè secondo me le ricette della nonna vanno tramandate proprio così come sono e sia perchè, secondo me, con la sarda sotttosale questo piatto ha devvero una marcia in più.
Ancora, c'è chi aggiunge uvetta passa: sono sicura che il contrasto tra dolce e salato sia ben riuscito ma preferisco mantenere la ricetta di mia nonna proprio come lei me l'ha insegnata.
Quindi, la prossima volta che al supermercato vedete dei finocchi con abbondanti foglie... non fateveli sfuggire!
Ingredienti per 4 persone:
200 gr di foglie di finocchio comune o di finocchietto selvatico
5 filetti di sardine sottosale
1 spicchio di aglio
400 gr di spaghetti
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Procedimento:
- Pulite bene le foglie del finocchio eliminando i gambi e le foglie rovinate o quelle troppo dure.
- Mettete le foglie in un colapapsta e lavatele con abbondante acqua corrente, poi sminuzzatele in modo molto sottile.
- In una padella dai bordi alti mettete l'olio e lo spicchio di aglio a pezzettini, fatelo soffriggere;
- una volta che l'aglio è dorato aggiungete le foglie e fatele appassire, poi proseguite la cottura aggiungendo acqua all'occorrenza.
- Ci vole circa 10 minuti a fuoco vivace affinchè le foglie siano ben cotte.
- quando la cottura è quasi teminata aggiungete anche i filetti di acciuga e proseguite fino a far asciugare del tutto l'acqua di cottura.
- A questo punto il condimento è pronto, non resta che cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e saltarla in padella con il condimento.
- Servite il piatto con dei filettti di acciuga per decorazione.
Note personali:
- Gli spaghetti possono essere sostituiti con altra tipologia di pasta;
- Come già detto, se gradite potete anche sostituire le sardine sottosale con sarde fresche;
- Per dare unb tocco estroso potete aggiungere uvetta passa a fine cottura;
- Se si gradisce si può servire la pasta con del pangrattato ripassato in padella.
- Se si gradisce si può servire la pasta con del pangrattato ripassato in padella.
Sei a dieta?
Questa è una ricetta davvero perfetta anche per chi è a dieta: tenete presente che l'unico accorgimento da avere è quello di misurare bene l'olio: un cucchiaino a testa.
12 Commenti
Le ricette STRONG delle nonne non tradiscono mai!!!
RispondiEliminaFaccio un salto per pranzo ;)
E' proprio vero, le ricette delle nonne sono una garanzia ;)
EliminaBuoni, io li adoro perchè sono freschi e saporiti. Da brava golosona e amante del contrasto dolce salato io ci metto anche l'uvetta, a volte cambio e aggiungo bacche di goji
RispondiEliminaanche io sono golosa ed a volte la aggiungo :)
EliminaVeramente un piatto magnifico spero di trovare il bel verde dei finocchi sarà un ardua impresa ma non demordo... buona fine settimana.
RispondiEliminaCiao Edvige, se ti capita prendilo, vedrai quanto è profumato e saporito :)
EliminaUtilizzo spesso le barbe dei finocchi, dato che le posso prendere facilmente nell'orto. mentre per quelle selvatiche ci vuole una lunga passeggiata. Ottima ricetta!
RispondiEliminasi, per quello selvatico è vero serve una lunga passeggiata, anche se a me piace di più quella del finocchio comune perchè più tenera :)
Eliminaquanto mi manca la pasta con il finocchietto, qui al nord ho difficoltà a trovarlo e del resto anche a trovare il pesce fresco. Bellissima ricetta. A presto LA
RispondiEliminaCiao Laura, per il problema "pesce fresco" puoi optare per le sardine salate, per quello del finocchio, capisco, quello selvatico va trovato e poi si deve essere fortunati che sia il periodo giusto, ma vedrai che se provi con le barbe dei finocchi comuni non te ne pentirai :)
EliminaSfiziosissima, buona serata
RispondiEliminaQuando sono stata in Sicilia ho assaggiato proprio questo mix di sapori in un cous cous..è stato un viaggio sensoriale senza pari! Non stento a credere che anche questa pasta mi farebbe lo stesso effetto!
RispondiElimina