13 maggio 2013
Come coltivare gli asparagi in casa e raccolta di ricette
Inq uesto periodo dell'anno nel mio giardino non solo gli alberi si riempiono di nuovo di verde ed i fiori sbocciano... ma dal terreno sbucano fuori loro...
Sono degli asparagi e oggi vorrei parlarvi proprio di loro: un ortaggio che io adoro alla follia... unica "pecca"? il loro prezzo perchè effettivamente non si può dire che siano proprio economici.
Di asparagi ne esistono di due tipi: questi di cui vi parlo e quelli selvatici: questi hanno un gusto più gentile, sono più grandi e meno amarognoli, quelli selvatici invece sono caratterizzati dalla loro forma lunga e sottile e dal gusto più intenso: Aprile è il mese giusto per andarne in cerca!
Come coltivare gli asparagi?
Prima di spiegarvi come coltivarli è bene sapere che coltivarli è facilissimo e possono ben farlo tutti quanti visto che questa coltura non richiede particolari attenzioni.
Facciamo un punto dei vantaggi:
- La produzione è continua e dura circa 2 mesi: nei quali avrete asparagi freschi ogni 2 giorni.
- Una volta piantati questi durano per circa 10 - 15 anni senza bisogno di doverli ripiantare.
- E' possibile anche piantarli nel giardino proprio come ho fatto io e non si notano neppure, quindi non abbiate timore che siano "brutti".
- Necessitano di poca acqua.
Insomma: una volta piantati avrete asparagi per circa 15 anni.
Come prima cosa quando volete piantare degli asparagi dovete Preparare il terreno:
quindi in autunno concimatelo bene con del letame organico.
Il terreno perfetto per gli asparagi è ben drenato e sabbioso in una zona abbastanza soleggiata: considerate che la coltura dura diversi anni quindi scegliete con cautela il luogo.
All'inizio della primavera comprate le zampe di asparago: ovvero delle radici che vi permetteranno poi di ottenere la base dalla quale poi verranno prodotti gli asparagi.
Le zampe si possono trovare in ogni vivaio ben fornito e se non riuscite a trovarle potreste sempre chiedere al vivaista di consigliarvi il tipo di asparago più adatto a voi e di ordinarvelo.
Una volta che vi siete procurati le zampe non vi resta che procedere all'ultima fase: piantarle.
Quindi, nel terreno realizzate uno scavo lungo in base alla quantità di zampe che dovete piantare (considerate circa 20 cm di distanza dall'una all'altra) e profondo circa 30 cm.
Sistemate le zampe nel fondo del fossetto e ricoprite con la terra che avete scavato in precedenza.
Annaffiate bene ed avete così ottenuto la vostra asparagiaia.
Le piante di asparago impiegano circa 3 anni per arrivare alla produzione massima (che si manterrà poi per il resto degli anni) e per eliminare questo tempo di aspettativa potreste sempre comprare delle zampe che abbiano 3 anni o più.
In Aprile, quando le temperature del terreno si alzano un po' gli asparagi inizieranno ad uscire: andranno raccolti recidendo la base con un coltello e non tirandoli via,
Se ve ne sfugge qualcuno questo lignificherà fino a diventare una vera e propria piantina con foglie fiori e frutti: eliminatela appena ve ne accorgete così tutte le energie della pianta verranno incentrate sulla produzione degli asparagi.
Dopo circa 40 giorni di produzione dovete smettere di raccogliere asparagi e far crescere le loro piante in modo tale che le radici si rinforzino bene.
Queste piante seccheranno dopo altri 2 o 3 mesi e potrete eliminarle senza alcun problema, così che non ci sarà bisogno di altra manutenzione fino alla produzione successiva.
Manutenzione:
C'è chi consiglia di mantenere libero il terreno dalle infestanti : ed è giusto onde evitare che la pianta venga privata di nutrienti, ma nella mia esperienza posso dire che non ho mai avuto problemi con la comune erbetta da giardino.
- C'è chi sostiene che sia necessaria una grande irrigazione: ma nella mia esperienza non ho mai annaffiato tutti i giorni ma solo quando a causa della siccità estiva il terreno era proprio asciutto: questo aspetto però dipende sempre dal clima del luogo dove vi trovate...
ma adesso... ecco alcune ricette che ho preparato con gli asparagi...
1. Lasagne agli asparagi
2. Tajine vegetariana con punte di asparagi
3. Farfalle Gamberetti, zucchine ed asparagi
4. Cous cous asparagi selvatici, fiori di zucca e zucchine
5. Asparagi "anni '70"
6. Linguine alle vongole con asparagi selvatici
7. Barchette di sedano con gorgonzola ed asparagi
8. Pasta con asparagi e prosciutto crudo
1 Commenti
Grazie per questa informazione, adesso ne parlo con mio marito e vediamo se l'anno prossimo lo convinco a mettermene giù un po'...
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