12 novembre 2015
Arancini di riso al ragù
Questo che vi sto per presentare è un altro cavallo di battaglia della mamma!
Fuori croccanti e morbidi dentro con un cuore di ragù siciliano....
La foto parla da sola, sono squisiti!
Solitamente si pensa che sia un piatto difficile da preparare ma in realtà non lo è affatto, occorre solo un po' di manualità che si acquista in fretta.
Provateli!
Si dovrebbero chiamare ne-mangio-solo-un-altro-ok-il-prossimo-è-l'ultimo ma siccome era troppo lungo solitamente vengono chiamati arancini di riso.
Arancini perchè la forma ed il colore dorato ricordano il famoso agrume di Sicilia e di riso perchè in sostanza si tratta di riso lasciato squocere, reso lavorabile e farcito con ragù prima di essere fritto.
Una bomba di bontà.
Tempo fa vi avevo proposto anche l'altra versione siciliana di arancino: quello allo zafferano con ripieno di besciamella e cotto.
Arancini perchè la forma ed il colore dorato ricordano il famoso agrume di Sicilia e di riso perchè in sostanza si tratta di riso lasciato squocere, reso lavorabile e farcito con ragù prima di essere fritto.
Una bomba di bontà.
Tempo fa vi avevo proposto anche l'altra versione siciliana di arancino: quello allo zafferano con ripieno di besciamella e cotto.
Tra i due tipi è una sfida aperta, preparateli entrambi e poi ditemi... voi quale preferite?
- Potete congelare gli arancini di riso una volta fatti, al momento in cui li vorrete utilizzare vi basterà scongelarli la sera prima e poi friggerli normalmente.
- solitamente il riso resta bianco ed il sugo viene messo al centro, ma se preferite potete direttamente mescolare al riso il sugo e fare degli arancini totalmente rossi.
- Potete sostituire la mozzarella con del formaggio o anche ometterla.
Ingredienti:Note personali:
1 kg di riso originario
400 gr di ragù siciliano: la ricetta QUI
20 cubetti di mozzarella
3 uova
pangrattato q.b.
3 noci di burro
olio di semi per friggere ad immersione
sale q.b.
Procedimento
- La sera prima: preparate il ragù siciliano come scritto nella ricetta, e bollite il riso in acqua, a cottura ultimata del riso non scolatelo, ma lasciatelo assorbire tutta l'acqua di cottura (occorrono ore) così che diventi lavorabile e conditelo con le tre noci di burro.
- Una volta che sia il riso che il ragù sono pronti sbattete le uova e mettetele da parte, mettete il pangrattato in un piatto e mettete da parte.
- Adesso non resta che iniziare a formare gli arancini: bagnatevi la mano e prendete un po' di riso (la quantità dipende dalla dimensione che volete dare agli arancini, quindi prendetene meno per averli più piccoli e di più per averli più grandi) Tenete presente che arancini grandi se il riso non è ben fatto in cottura si disfano, quelli piccoli sono più gestibili.
- Dategli una forma rotonda e con un dito premendo al centro fate un foro, riempitelo di sugo e mettete il pezzettino di mozzarella,
- Richiudete il buco con altro riso, passate la pallina nell’uovo e nel pangrattato, in modo da impanarla bene.
- Ripetete questo passaggio fino a che non avrete finito gli ingredienti
- Una volta pronti tutti gli arancini friggeteli ad immersione in olio bollente.
- Scolateli in un fazzoletto di carta assorbente prima di servirli.
- Potete congelare gli arancini di riso una volta fatti, al momento in cui li vorrete utilizzare vi basterà scongelarli la sera prima e poi friggerli normalmente.
- solitamente il riso resta bianco ed il sugo viene messo al centro, ma se preferite potete direttamente mescolare al riso il sugo e fare degli arancini totalmente rossi.
- Potete sostituire la mozzarella con del formaggio o anche ometterla.
3 Commenti
semplicemente... meravigliosi!!!Che buoni gli arancini!!!Un bacio e buon week end!!!
RispondiEliminaIo adoro gli arancini....in Sicilia li mangiavo sempre...però non ho capito cosa si deve fare con il riso.
RispondiEliminaIn che senso non scolarlo?
Bisogna far consumare tutta l'acqua quindi metterne poca?
Baci
Ciao!! devi cuocere il riso normalmente con tutta l'acqua che metti di solito, poi a cottura ultimata (ci sarà ancora acqua nella penatola) devi spengere il fuoco e lasciare tutto com'è per circa 2 ore senza togliere l'acqua di cottura (intendevo questo con "scolare" ;) )
RispondiEliminaCosì che l'acqua venga assorbita dal riso che si appallottola e diventa maneggevole :D