18 settembre 2019

Pesche sciroppate - il trucco per averle della giusta consistenza

Cari amici oggi vi spiego come preparare in casa le pesche sciroppate.
Sciroppare le pesche è un modo per conservare questo tipico frutto estivo per la stagione invernale.
Sapete tutti che abito in camagna e quest'anno la produzione di pesche è stata abbondante così che ho potuto fare la formichina e dedicarmi alle conserve che amo tanto.

C'è qualcosa di magico nella preparazione delle conserve, e per me è l'amore che si impiega per prepararle, immaginando quando i nostri cari apriranno i vasetti e potranno gustare un prodotto genuino che sa di frutta estiva anche quando fuori è freddo.



Preparare le pesche sciroppate è davvero facile, occorre soltanto un po' di pazienza per pulire bene la frutta ed il gioco è fatto.
Quest'anno con le pesche da noi prodotte ho preparato


Prima della ricetta è necessario n piccolo consiglio sulla tipologia di pesca da utilizzare.
La varietà che preferisco per questa preparazione è la pesca gialla. 
Ancora meglio se sono della varietà, come le mie, che lasciano estrarre il nocciolo con facilità dalla polpa.
Il grado di maturazione non dovrà essere avanzato: la pesca dovrà essere matura ma la polpa dovrà essere ancora ben soda, altrimenti rischiate di ottenere delle pesche sciroppate troppo morbide.
Il segreto, infatti, è proprio quello di utilizzare la giusta tipologia di pesca ed al giusto grado di maturazione.
Ingredienti per 10 Kg di pesche (circa 7/10 vasetti)*
10 kg di pesche**
200 gr di zucchero ogni Kg di pesche già pulite
acqua qb

Procedimento: 
  • Pulite le pesche privandole del nocciolo centrale e della buccia, quando tutte le pesche saranno pulite pesatele.
  • Una volta pesate iniziate a sistemarle dentro i vasetti di vetro che avrete sterilizzato in precedenza (se non sai come fare, qui sotto troverai le info utili).
  • In una pentola mettete un bicchiere di acqua pieno per ogni vasetto che avete riempito di pesche ed aggiungete 200 gr di zucchero ogni Kg di pesche pulite. Es. se avete fatto 10 barattoli e le pesche pulite erano 8 Kg metterete 10 bicchieri di acqua + 1600 gr di zucchero ( 200 gr ogni Kg di pesche).
  • Accendete il fuoco e fate scaldare lo sciroppo, mescolate per far sciogliere lo zucchero senza portare ad ebollizione.
  • A questo punto versate un bicchiere e mezzo di sciroppo dentro ogni vasetto e se occorre allungate con pochissima acqua. 
  • Chiudete i vasetti e disponeteli in una pentola capiente adatta alla bollitura.
  • Quest'ultimo passaggio è strettamente necessario perchè serve alla creazione del sottovuoto, ed è proprio questo che rende le vostre pesche conservabili.
  • Fate attenzione ad intervallare i vasetti con un materiale che ne impedisca gli urti e quindi la rottura durante la bollitura. Potrete utilizzare strofinacci da cucina o, come abbiamo fatto noi e si fa nelle case di contadini, della paglia.
  • Accendete il fuoco e dal momento del bollore cronometrate 5 minuti. Mi raccommando non di più o rischierete di rovinare la consistenza delle pesche ammorbidendole troppo.
  • Quando i 5 minuti sono trascorsi spengete il fuoco e lasciate raffreddare in acqua fino a che non sia tutto ben freddo.
  • Quando l'acqua è fredda prelevate i vasetti, lavateli e controllate che si sia formato il sottovuoto.
  • Sistemate i barattoli in un luogo fresco e buio della casa, le pesche sciroppate si conservano per almeno 9 mesi.
 Sono buonissime sia mangiate così che utilizzate per guarnire dolci e gelati!

Note personali
* il numero di vasetti necessario varia in base alla dimensione con cui le pesche vengono tagliate: se le lasciate a metà come le mie, occorreranno più vasetti ma il risulato è esteticamente e di consistenza migliore. Se tagliate le pesche a pezzi più piccoli riuscirete a metterne una quantità maggiore in ogni vasetto.
** potete utilizzare sia pesche bianche tardive che pesche gialle.

NORME IGIENICHE E COME STERILIZZARE I VASETTI
E' doveroso riscordare che quando si preparano le conserve in casa è necessario rispettare massimi livelli di pulizia per evitare contaminazioni.

Come sterilizzare i vasetti?
Io utilizzo tre metodi:
1.  I vasetti ed i tappi vanno fatti bollire in acqua bollente per almeno 20 minuti, prelevateli soltanto all'occorrenza.
2. Mettere i vasetti di vetro bagnati in microonde alla massima potenza per 10 minuti, mentre per i tappi dovrete utilizzare la bollitura come nel primo punto.
3. Mettere i vasetti di vetro in forno a 200°C per 20 minuti, mentre per i tappi dovrete utilizzare la bollitura come nel primo punto.


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