6 maggio 2020
Talli o fiori di aglione sott'olio
Cari amici anche oggi vi presento una ricetta con i talli o fiori di aglione della Valdichiana: i talli di aglione della Valdichiana sott'olio.
Come ho già spiegato in altri articoli i talli di aglione altro non sono che lo stelo portante l'infiorescenza della pianta dell'aglione.
Si tratta di un prodotto "di scarto" perchè la produzione più importante della pianta è ovviamente la testa di aglione.
I talli di aglione proprio perchè sono un prodotto di scarto hanno attirato la mia attenzione.
Ad un punto ben preciso della maturazione della pianta di aglione spunta il fiore, questo va eliminato per permettere alla pianta di dirigere tutte le sue forze ad ingrandire la testa di aglio senza impiegare energie e sostanze nella fioritura.
Quindi proprio per favorire lo sviluppo della testa di aglio i talli di aglione della Valdichiana vengono eliminati: il prodotto che ne deriva ha delle proprietà incredibili non soltanto per il gusto ma anche per il benessere.
Ricordatevi che questa pianta è priva di allina pertanto è molto digeribile.
Come ho già spiegato in altri articoli i talli di aglione altro non sono che lo stelo portante l'infiorescenza della pianta dell'aglione.
Si tratta di un prodotto "di scarto" perchè la produzione più importante della pianta è ovviamente la testa di aglione.
I talli di aglione proprio perchè sono un prodotto di scarto hanno attirato la mia attenzione.
Ad un punto ben preciso della maturazione della pianta di aglione spunta il fiore, questo va eliminato per permettere alla pianta di dirigere tutte le sue forze ad ingrandire la testa di aglio senza impiegare energie e sostanze nella fioritura.
Quindi proprio per favorire lo sviluppo della testa di aglio i talli di aglione della Valdichiana vengono eliminati: il prodotto che ne deriva ha delle proprietà incredibili non soltanto per il gusto ma anche per il benessere.
Ricordatevi che questa pianta è priva di allina pertanto è molto digeribile.
Come ben sapete sono nata e vissuta in campagna e la filosofia che più mi si addice è quella di sfuttare al massimo le risorse che la natura ci offre.
Per questo adoro raccogliere consumare fiori ed erbe di campo e sempre per questo adoro utilizzare le piante di ortaggi nella loro interezza.
A ben vedere il detto che del maiale non si butta via niente si può applicare anche agli ortaggi: molte volte le parti di scarto delle verdure riservano delle piacevolissime sorprese: ad esempio i baccelli teneri di fave possono essere consumati per intero, oppure le foglie di carote sono ottime per preparare un pesto, oppure la parte verde del cipollotto è ottima se saltata in padella, oppure le cime delle piante di zucca oppure di cavolo nero sono deliziose se immerse per qualche minuto in acqua bollente.
Insomma, dopo questa premessa, secondo voi potevo far andar persi i talli di aglione?
Per questo adoro raccogliere consumare fiori ed erbe di campo e sempre per questo adoro utilizzare le piante di ortaggi nella loro interezza.
A ben vedere il detto che del maiale non si butta via niente si può applicare anche agli ortaggi: molte volte le parti di scarto delle verdure riservano delle piacevolissime sorprese: ad esempio i baccelli teneri di fave possono essere consumati per intero, oppure le foglie di carote sono ottime per preparare un pesto, oppure la parte verde del cipollotto è ottima se saltata in padella, oppure le cime delle piante di zucca oppure di cavolo nero sono deliziose se immerse per qualche minuto in acqua bollente.
Insomma, dopo questa premessa, secondo voi potevo far andar persi i talli di aglione?
I talli di aglio sono una leccornia difficile da trovare, specialmente se non avete un contadino di fiducia, ma quelli di aglione della Valdichiana sono praticamente impossibili da trovare se non conoscete un coltivatore diretto.
Noi produciamo aglione della Valdichiana già da un po' di anni, se vi state chiedendo cos'è: è una pianta appartenente alla famiglia dei porri e che produce una testa a forma di aglio dagli spicchi giganti. La sua particolarità è il suo sapore ed il suo profumo delicato perchè è privo di allina e la sua consistenza cremosa.
L'aglione della Valdichiana, per intenderci, è l'ingrediente pricipe ed indefettibile dei famosissimi pici all'aglione toscani.
Noi produciamo aglione della Valdichiana già da un po' di anni, se vi state chiedendo cos'è: è una pianta appartenente alla famiglia dei porri e che produce una testa a forma di aglio dagli spicchi giganti. La sua particolarità è il suo sapore ed il suo profumo delicato perchè è privo di allina e la sua consistenza cremosa.
L'aglione della Valdichiana, per intenderci, è l'ingrediente pricipe ed indefettibile dei famosissimi pici all'aglione toscani.
Se vi interessa acquistare aglione della Valdichiana scrivetemi una mail,
si effettuano anche spedizioni!
si effettuano anche spedizioni!
Piccola Premessa: del tallo di aglione si può mangiare sia lo stelo che il fiore stesso se è ancora ben chiuso.
Il fiore ha una forma ed una consistenza molto particolare quindi potrebbe non piacere, d'altra parte però è edibile ed ha anche una forma molto caratteristica quindi è anche bello da presentare oltre che buono (se vi piace la sua consistenza).
Vi consiglio di cuocerne alcuni per prova ed assaggiarli: se vi piacciono anche i fiori utilizzateli altrimenti utilizzate soltanto lo stelo.
IMPORTANTE è che il fiore sia ben chiuso perchè soltanto così si conserverà bene.
Ingredienti
talli o fiori di aglione
aceto di vino bianco
vino bianco
acqua
sale
olio extravergine di oliva ed olio di semi
alloro e timo
NOTA BENE!: non indico le grammature perchè tutto dipende da quanti talli di aglione riuscirai a trovare.
Procedimento:
- Lava i talli di aglione e dividili in pezzi grossolani, se hai deciso di aggiungere anche i fiori fai attenzione a non tagliarli alla base: fai in modo che restino ben chiusi.
- Prepara un composto con 1 bicchiere di aceto di vino bianco, un bicchiere di vino bianco e due di acqua: procedi con queste dosi fino ad avere liquido a sufficienza per cuocere i talli che hai a disposizione.
- Quando il liquido è giunto a bollore aggiungi un cucchiaio di sale (o anche di più se hai molti talli) e scotta i talli per 7 minuti - mi raccomando cronometra il tempo!
- Scola i talli e mettili ad asciugare in un canovaccio da cucina pulito e lavato senza detersivi.
- Lascia asciugare per 24 ore: per una corretta conservazione è importante che siano davvero asciutti! poi potrai procedere ad invasettare nei vasetti sterilizzati in precedenza (per la sterilizzazione leggi sotto).
- Riempi i vasetti cercando di non arrivare in cima , ricordati che per una corretta conservazione ogni parte dovrà essere coperta di olio.
- Quando hai riempito i vasetti con i talli ed i fiori aggiungi qualche pezzo di foglia di alloro ed un rametto di timo.
- Aggiungi olio extravergine di oliva fino a metà vasetto e poi termina con olio di semi fino a che i talli non saranno completamente sommersi.
- Chiudi i vasetti e riponili in un luogo buio e fresco, il giorno dopo aprili e controlla se è necessario aggiungere olio, se si fai il rabbocco.
- Dopo quest'ultima operazione potrai conservare i tuoi talli sott'olio per molti mesi in un luogo buio e fresco della casa.
Per sterilizzare i vasetti:
esistono molteplici metodi:
- il primo è quello di far bollire i vasetti in acqua per almeno 30 minuti,
- il secondo è di metterli in forno a 200°C per almeno 30 minuti,
- il terzo è di metterli bagnati in microonde per 15 minuti alla massima potenza.
Attenzione: fate questa operazione molto prima perchè i vasetti dovranno essere freddi quando li riempite.
Per sterilizzare i tappi: bolliteli in acqua per almeno 15 minuti.
Note personali:
- Io amo aggiungere olio extra vergine di oliva perchè conferisce un gusto più strong, ma se non ne avete va benissimo anche tutto olio di semi.
- Per aromatizzare ho scelto erbe aromatiche che si accostano bene ai talli di aglione ma potete aggiungere tutto ciò che vi aggrada come ad esempio origano o capperi.
- Una volta aperto abbiate cura di conservarlo in frigo facendo attenzione che i talli siano sempre coperti di olio.
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