31 agosto 2022

Patè di capperi di Pantelleria

Cari amici oggi voglio parlarvi di una ricetta pantesca: il patè di capperi di Pantelleria.
Chi almeno una volta ha visitato l'isola di Pantelleria sa bene che questo patè è immancabile in ogni aperitivo, un patè sapido, aromatico che racchiude in sè l'essenza ed il sapore dell'isola.

Servito con il pane pantesco e gustato con un buon bicchiere di vino con vista dammusi e mare è davvero indimenticabile.

Come sapete metà della mia famiglia ha origini pantesche ed ancora gran parte dei miei parenti vivono nell'isola, quella che vi dò infatti è la ricetta di Franco. 

Questa che vi propongo è la vera ed autentica ricetta per il pesto di capperi di Pantelleria, che ovviamente, potrete prerarare con i capperi di Pantelleria per avere un gusto autentico o, in assenza, con altri capperi purchè siano di ottima qualità e sottosale

Dei veri capperi di Pantelleria ne ho già parlato in numerosi articoli, in particolare qui: Capperi di Pantelleria, facciamo chiarezza!

Oggi vi racconto come prepararlo in due versioni:
quella classica e quella arricchita con pomodori essiccati al sole

Come si preparara il patè di capperi di pantelleria?

  • Prendete 100 gr di capperi sottosale e lavate via il sale.
  • A questo punto occorre dissalarli: lasciateli in ammollo con acqua per un' ora, poi procedete a cambiare l'acqua e lasciateli ancora in ammollo per un'altra ora.
  • Dovranno risultare poco salati, assaggiateli e se occorre, procedete come sopra una terza volta.
  • Quando saranno dissalati al punto giusto strizzateli bene con le mani, dovete eliminare più acqua possibile e fateli asciugare in un canovaccio da cucina.
  • Quando saranno asciutti procedete a tritarli grossolanamente: potete utilizzare una mezzaluna o un mixer: con il mixer fate attenzione, procedete a scatti, deve rimanere grossolano, non deve diventare una crema.
  • Unite al composto ottenuto olio extravergine di oliva*qb ed inavasate nei barattoli di vetro.
  • Fate riposare poi provvedere ad aggiungere olio in superficie affinchè il composto ne risulti coperto e chiudete il vasetto.
  • Il patè è pronto per essere utilizzato.

*Per la versione con pomodori secchi: aggiungete trito di pomodori secchi, una volta tritati i capperi e prima di aggiungere l'olio. 

Come conservarlo?

Il patè di capperi si presta benissimo alla conservazione in vasetti di vetro in frigorifero per lunghissimo tempo, anche mesi, purchè si abbia cura di mantenere sempre uno strato di olio a coprire la superficie, e si utilizzino sempre posate pulite per prelevarlo onde evitare la formazione di muffe.

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