Cari amici oggi voglio raccontarvi come ho preparato questo fantastico Pulled Pork.
Il Pulled Pork, chiamato anche "maiale sfilacciato" è una ricetta che appartiene alla tradizione gastronomica americana, in particolare degli Stati Uniti del sud ed è caratterizzata dal fatto che dopo una lunga cottura la carne di maiale viene sfilacciata e resa succulenta dalla sua salsa.
Ormai è una ricetta che negli ultimi anni spopola anche in Italia nella versione panino.
Il panino con il pulled pork è proprio uno di quei panini che si associano agli USA: godurioso, ricco di sapore e succulento.

Tradizionalmente il pulled pork viene preparato con il taglio di carne di maiale definito "Boston butt" che comprende una porzione della spalla e della coppa, viene condito con spezie, fatto marinare e poi cotto ed affumicato nei tradizionali BBQ americani.
Altro modo di realizzarlo è con una lunghissima cottura in forno, o - proprio come ho fatto io- con la slow cooker: il metodo più comodo e veloce in assoluto.

Tradizionalmente il panino con il pulled pork viene preparato con un abbondante strato di pulled pork ed un altrettanto abbondante strato di insalata di cavolo condita all'americana, chiamata coleslaw.

Per la preparazione del pulled pork:

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Per la preparazione dei panini:

Cari amici oggi vi presento una ricetta sana e gustosissima, il polpo ripassato in padella con i pomodorini a cui ho aggiunto qualche cappero ed origano di Pantelleria, il primo assaggio mi ha trasportata in Sicilia.
A dire il vero ero partita per cucinare la classica insalata di polpo e patate, ma con i primi freddi avevo voglia di qualcosa che fosse saporito, caldo, confortevole.
Questa ricetta è veloce e si prepara in pochi passaggi, potete prepararlo anche in anticipo per poi riscaldarlo all'occorrenza e sarà ancora più buono.

Quest'anno nel nostro orto c'è stata una grandissima produzione di pomodorini gialli, sapevate che i pomodorini si possono surgelare ed utilizzare ancora surgelati all'occorrenza?
Congelare i pachini è davvero un'ottima soluzione per preservarli anche per l'inverno.

Ma torniamo alla nostra ricetta, se non avete pomodorini gialli potete ometterli ed utilizzarli soltanto rossi, il risultato certamente non cambia.
In questa ricetta l'importante è la cottura del polpo: non dovrà essere stracotto e neppure gommoso, con il mio trucchetto ottengo sempre la cottura perfetta, leggilo nella ricetta:

Ingredienti per 2 persone
1 polpo da almeno 500 gr
1\4 di cipolla
1 cucchiaio di olio evo
250 gr di pomodorini misti gialli e rossi
origano essiccato
capperi di pantelleria

Procedimento: 

• Come ottenere la cottura perfetta per il polpo? 
• Prendete una capiente pentola dotata di coperchio, mettete acqua all'interno per coprire un altezza di circa 3 dita.
• Ad acqua fredda inserite il polpo ed accendete il fuoco al minimo coprendo con il coperchio.
• Quando l'acqua inizia a bollire, dovete assicurarvi che il fuoco sia sempre molto basso, e di tanto in tanto provvedete a girare il polpo in modo da ottenere una cottura uniforme.
• E' importante che per tutta la durata della cottura la pentola sia sempre coperta con il coperchio.
• Dopo circa 20/30 minuti provate a forare il polpo con i lembi di una forchetta, se non incontrate resistenza il polpo è pronto.
• A questo punto dovete lasciarlo freddare nella sua acqua, è un passaggio fondamentale!
• Una volta intiepidito potete passare al taglio.
• In una padella antiaderente fate soffriggere il trito di cipolla con l'olio evo, aggiungete i pomodorini e qualche cappero di Pantelleria dissalato.
• Quando i pomodorini si saranno insaporiti, aggiungete anche il polpo e fate insaporire per qualche minuto in ogni lato.
• Fate insaporire per 10 minuti fino a che i pomodorini saranno morbidi ma non sfatti, aggiustate con un filo di olio evo a crudo ed origano.

Prima che la stagione dell'uva passi definitivamente non potevo non presentarvi questa fantastica ricetta della mia amica Martina.
L'ho assaggiata per la prima volta a cena a casa sua e sia io che mio marito ce ne siamo innamorati! ci è piaciuta a tal punto che è già la terza volta che la preparo.
L'abbinamento tra gli straccetti di arista di maiale, il dolce dell'uva e il croccante/acidulo della melograna rende questo piatto davvero equilibrato.

Grazie Martina!

E' un piatto di fine estate, colorato, facilissimo da preparare e scenografico!
Tenetelo presente quando avete ospiti.
Potete variare la tipologia di carne ed utilizzare manzo o pollo, ma la carne preferibile è il maiale.
Anche l'uva va bene sia quella da tavola che quella a chicco piccolo da vino.

Ingredienti per 4 persone
450 gr di arista di maiale a fettine sottili
150 gr di uva
60 gr di chicchi di melograno
1 cucchiaio di farina
1 tazzina di vino bianco
1\2 carota
1\4 di costola di sedano
1\4 di cipolla
olio evo qb
sale

Procedimento:

• Tagliate le fettine di arista per ottenere gli straccetti, salateli ed aggiungete la farina;
• Lavorate con le mani per cospargere la farina sugli straccetti in modo uniforme;
  
• Private i chicchi di uva dei semi e lasciate da parte;
• In una padella antiaderente mettete sedano, carota e cipolla tritati molto finemente e fate soffriggere qualche minuto;
• Aggiungete la carne e portate quasi a cottura;
• Quando gli straccetti sono quasi pronti sfumate con il vino, aggiungete subito l'uva e fate evaporare;
• Non rimane che aggiungere i chicchi di melograno, mescolare e servire ben caldo.

Buon appetito!